Benveuti nel blog di Juri Roverato

Salve questo è il mio blog.
Sono danzatore, insegnante di Danceability ed attore.
Lavoro con adulti e bambini, danzatori e non, persone abili e non.
Se volete informazioni, richieste di corsi o solo scrivermi anche dei commenti, contattatemi via mail:

juri_roverato@yahoo.it

venerdì 21 settembre 2012

Presentazione

LA DANCE ABILITY

“TUTTI GLI UOMINI SONO UGUALI”.
Questa semplicissima frase è presente o dovrebbe essere presente nella mente di tutti gli esseri umani, non solo a livello concettuale ma anche a livello pratico e concreto.
Cominciare un articolo sulla Dance Ability con questa frase non è uno slogan, ma mi sembra la descrizione più semplice che si possa dare di questa tecnica: una danza, una scoperta, un incontro. Rivolta a tutte le persone, non richiede una preparazione fisica particolare, ma solo il desiderio di scoprire se stessi, il proprio corpo, le proprie potenzialità psicofisiche e l’altro. Spesso l’altro diventa una persona con cui si possono trovare nuovi canali di comunicazione rispetto quelli usati nel vivere quotidiano. A questo proposito sembra che la Dance Ability divenga spesso un mondo separato da quello esterno, una parentesi che si apre col cerchio iniziale e si chiude con quello finale, però… non è sempre così: vengono dati stimoli che possono essere portati anche fuori, suggerimenti che possono essere applicati anche al mondo esterno con le dovute modifiche, esperienze che fanno crescere o, perlomeno, che fanno provare qualcosa di nuovo e di diverso ma che può essere proiettato nel mondo vissuto.
Tutte le persone possono praticare la Dance Ability, perché tutte le persone hanno un proprio corpo, hanno dei movimenti personali, hanno qualcosa da dare e hanno bisogno di ricevere in cambio qualcos’altro: la Dance Ability è anche questo, uno scambio di emozioni, uno scambio di opinioni, uno scambio di movimenti. Ogni persona, qualsiasi sia il suo grado di abilità o di disabilità, può dare e ricevere, può muoversi, può danzare, può… perché è unica e speciale per la sua unicità.
La Dance Ability si propone proprio questo: cerca di far danzare ogni persona, cerca di metterla in relazione col proprio corpo, cerca di farla comunicare con gli altri attraverso danze improvvisate che assumono spesso l’aspetto di dialoghi comprensibili per tutti. L’improvvisazione: l’improvvisazione è una delle basi della Dance Ability, è la sua origine e la sua creatività. Ci possono essere anche brevi spezzoni preparati, ma l’improvvisazione resterà sempre il cardine portante della Dance Ability: alla fine, comunque, non si cade mai nella casualità, ma si riesce sempre a restare nella danza.
Danze personali, danze di coppia, danze con le carrozzine, danze di piccoli gruppi, danze di grandi gruppi: tutto questo è Dance Ability, ma soprattutto emozioni, nuovi modi di guardare se stessi, gli altri e il mondo, nuovi modi di porsi con gli altri. Con la Dance Ability si raffinano anche tutti i propri sensi attraverso lavori specifici che li potenziano e li esaltano.
E poi… ultimo aspetto, ma senza dubbio uno dei più importanti: il rispetto! Il rispetto per se stessi, per il proprio corpo, per la propria mente e per gli altri. Il coraggio di dire “Per me questo è troppo!”, “Piano, mi stai facendo male!”, “Ehi, fermo, ci sono anch’io”. La scoperta che ci si può fermare o che si può fermare l’altro, nel momento in cui ci si accorge che si stanno superando i propri limiti. Tutto questo non è un’esaltazione della debolezza, anzi è sinonimo di forza e di maturità: se qualcuno non ce la fa, significa che deve trovare altre strade per fare lo stesso percorso, significa che ha la maturità di dire “Ho dei limiti, ma posso farcela anch’io!”. Ed è proprio qui che abilità e disabilità si fondono e si confondono: tutti siamo abili, tutti siamo disabili, perché tutti siamo uomini!

21 gennaio 2001
Juri Roverato